Uzbekistan – Samarcanda – Guida di viaggio
UZBEKISTAN - SAMARCANDA - GUIDA DI VIAGGIO
La storia
Non si può chiamare semplicemente storia ma un viaggio attraverso millenni di civiltà. Samarcanda fu fondata oltre 2.700 anni fa, è una delle città più antiche del mondo. Grazie alla sua posizione strategica lungo la Via della Seta, divenne un crocevia fondamentale per il commercio e la cultura tra Oriente e Occidente.
Conquistata da Alessandro Magno nel IV secolo a.C., poi governata dai Sasanidi e dagli Arabi, raggiunse il suo apice sotto Tamerlano nel XIV secolo. Durante il suo regno, Samarcanda si trasformò in un centro culturale e artistico di fama mondiale, arricchito da straordinarie opere architettoniche come il Registan e la moschea Bibi Khanum.
Dopo secoli di declino, la città è rinata sotto il dominio russo e sovietico, fino a diventare oggi un simbolo dell’identità culturale e storica dell’Uzbekistan.
Piazza Registan
La Piazza Registan rappresenta il cuore storico e architettonico di Samarcanda, un luogo che incarna il prestigio e la maestosità dell’epoca timuride. È circondata da tre madrase monumentali: Ulugh Beg, Sher-Dor e Tillya-Kari. Ogni edificio ha una storia unica e un’architettura che lascia senza fiato. La madrasa di Ulugh Beg, costruita nel XV secolo, era un rinomato centro di apprendimento, specializzato in astronomia e matematica, voluto dal sovrano illuminato che le dà il nome. La madrasa Sher-Dor, invece, infrange il divieto islamico di rappresentare esseri viventi con la raffigurazione di leoni e cervi inseguiti da un sole antropomorfo, un simbolo di potere e protezione divina. La Tillya-Kari, infine, combina la funzione di scuola e moschea, con interni magnificamente ricoperti d’oro che riflettono l’opulenza dell’epoca. La piazza, con i suoi mosaici turchesi e le cupole nervate, è un simbolo di armonia architettonica e splendore culturale.
INFORMAZIONI SULLE MADRASE:
Orari: 9:00 – 18:00.
Biglietto: Circa €6 per l’ingresso alle tre madrase.
Mausoleo di Rukhobod
Il Mausoleo di Rukhobod è uno degli edifici più antichi di Samarcanda, costruito nel XIV secolo per ospitare le spoglie del mistico sufi Burhan al-Din Sagaradzhi. La struttura è semplice ma carica di significato spirituale, con una cupola austera che simboleggia la purezza. Secondo una leggenda, il santo portava con sé sette peli della barba del Profeta Maometto, conservati in una scatola di rame incastonata nella cupola. Questo luogo sacro era così venerato che persino Tamerlano, ogni volta che passava accanto, scendeva da cavallo in segno di rispetto. Oggi il mausoleo è un importante punto di pellegrinaggio islamico, che unisce il valore spirituale al fascino della storia
Mausoleo di Tamerlano (Gur-e-Amir)
Il Gur-e-Amir, o Mausoleo di Tamerlano, è un capolavoro architettonico che incarna la potenza e la grandezza del leggendario conquistatore timuride. La struttura colpisce già da lontano con la sua cupola turchese, ornata da motivi geometrici e iscrizioni calligrafiche. L’interno è ancora più sbalorditivo, decorato con foglia d’oro, lapislazzuli e pietre preziose che creano un ambiente regale e spirituale. Qui riposano le spoglie di Tamerlano e dei suoi discendenti, tra cui il celebre astronomo Ulugh Beg. Il mausoleo rappresenta non solo un luogo di sepoltura, ma anche un simbolo dell’eredità culturale e artistica della dinastia timuride.
Orari: 9:00 – 18:00.
Biglietto: Circa €3
Mausoleo di Bibi Khanym
Questo mausoleo fu costruito da Tamerlano in onore della sua moglie prediletta ed è un tributo d’amore reso eterno in pietra. La struttura, parte del più grande complesso della Moschea di Bibi Khanym, è un esempio straordinario di architettura islamica con decorazioni in maiolica, mosaici e motivi floreali intricati. La leggenda narra che il mausoleo fu costruito per esprimere la devozione di Tamerlano verso la sua consorte, ma anche per dimostrare al mondo il suo potere e la sua ricchezza. L’atmosfera tranquilla e la bellezza senza tempo di questo luogo lo rendono una tappa imperdibile per chiunque voglia immergersi nella storia e nella cultura dell’Uzbekistan.
Orari: Da aprile a ottobre, 8:00 – 19:00; da novembre a marzo, 9:00 – 17:00.
Biglietto: Circa €0,90
SHAH-I-ZINDA
Shah-i-Zinda, situato nella storica città di Samarcanda, è uno dei complessi più affascinanti dell’architettura timuride e un capolavoro di arte islamica. Il nome significa “Il re vivente” ed è associato alla figura leggendaria di Qusam ibn Abbas, cugino del profeta Maometto, che si ritiene sepolto qui.
Il complesso comprende una serie di mausolei costruiti tra l’XI e il XIX secolo, legati a figure reali, religiose e militari del periodo. È strutturato su tre livelli: gruppo inferiore, medio e superiore, collegati da passaggi ad arco decorati. Gli edifici sono rivestiti da intricate maioliche smaltate, mosaici e iscrizioni calligrafiche in arabo e persiano, che rendono il luogo un gioiello artistico senza pari.
Il cuore del complesso è il Mausoleo di Qusam ibn Abbas, circondato da strutture come la Ziyorat-khona, una moschea del XIV secolo. Tra i mausolei più decorati ci sono quelli di Shirin Bika e Shadi Mulk, sorelle di Tamerlano. Ogni struttura vanta decorazioni uniche, dai dettagli in oro alla vivace palette blu e turchese.
Questo sito, incluso nel patrimonio UNESCO, non è solo un luogo di straordinaria bellezza architettonica, ma anche un’importante destinazione di pellegrinaggio, avvolto in un’atmosfera di spiritualità e storia millenari.
Orari: dalle 08:00 alle 19:00
Prezzi: € 3,50
(Gli orari e i prezzi possono variare; da controllare con esattezza in loco)
Osservatorio di Ulugh Beg
L’Osservatorio di Ulugh Beg, situato poco fuori Samarcanda, è una delle realizzazioni più impressionanti dell’astronomia medievale. Fondato dal celebre astronomo e sovrano Ulugh Beg nel XV secolo, l’osservatorio fu uno dei più avanzati dell’epoca. Ulugh Beg, nipote di Tamerlano, non solo fu un grande leader ma anche un intellettuale, e il suo contributo alla scienza rimane fondamentale. L’osservatorio includeva uno dei più grandi strumenti astronomici dell’epoca, un enorme astrolabio, che veniva utilizzato per osservare e misurare i corpi celesti. Oggi, la struttura è stata in parte restaurata e ospita un museo che racconta la vita e le scoperte di Ulugh Beg, oltre a una replica del grande quadrante che usava per le sue osservazioni. Il sito è un’importante testimonianza della passione di Samarcanda per l’astronomia e la scienza.
Orari: dalle 9:00 alle 17:00
Prezzi: €2,10
Mausoleo di Khodja Daniyar
Il Mausoleo di Khodja Daniyar è uno dei luoghi sacri più rispettati di Samarcanda. Secondo la tradizione islamica, Khodja Daniyar, anche conosciuto come il “Santo Daniyar”, è un personaggio venerato che si ritiene sia stato un profeta o un santo. Il mausoleo sorge su una collina che offre una vista panoramica della città ed è famoso per la sua bellezza architettonica, con eleganti mosaici e piastrelle che decorano l’esterno della struttura. La leggenda locale afferma che sia in grado di portare benedizioni a chiunque lo visiti. Il mausoleo è un luogo di pellegrinaggio per molti musulmani e un simbolo di spiritualità e di storia religiosa.
Orari: dalle 9:00 alle 18:00
Prezzi: ingresso gratuito (ben accette le offerte volontarie)
BAZAR SI YOB
Il Bazar Si Yob di Samarcanda è uno dei mercati più tradizionali e vivaci della città, un autentico cuore pulsante di cultura e commercio. Situato nel centro storico, il bazar è un’affascinante fusione di colori, suoni e odori che catturano l’essenza della vita quotidiana uzbeka. Passeggiando tra le sue bancarelle, i visitatori possono trovare una vasta gamma di prodotti, dai frutti freschi e le spezie profumate ai tessuti e tappeti fatti a mano, che sono una vera e propria arte locale.
L’atmosfera del Bazar Si Yob è vibrante e caotica, con venditori che chiamano i passanti a fermarsi, offrendo ogni tipo di merce, dalla frutta esotica a souvenir tradizionali. I colori vivaci delle ceramiche locali, delle spezie in sacchetti e dei tessuti dai disegni unici creano un contrasto affascinante con le tonalità più sobrie delle antiche architetture circostanti. Questo mercato è anche un ottimo posto per assaporare la cucina locale, con chioschi che vendono piatti tipici come il plov (pilaf) e dolci tradizionali.
Oltre ad essere un punto di incontro per i locali, il bazar è anche una tappa fondamentale per i turisti che vogliono immergersi nella cultura uzbeka, vivendo l’atmosfera autentica di un mercato che, pur essendo turistico, mantiene ancora un legame profondo con la tradizione. Il Bazar Si Yob è una vera e propria celebrazione della vita, dove il commercio si fonde con la storia e la cultura di Samarcanda.
Attività consigliate
Consigli utili
Visitate al mattino
Arrivate presto per evitare la folla, soprattutto all’Osservatorio di Ulugh Beg e al Mausoleo di Khodja Daniyar.
Abbigliamento modesto
Vestitevi in modo discreto e ricordatevi di rimuovere le scarpe quando entrate nei mausolei.
Esplorate il Bazar Si Yob
Prendetevi il tempo per curiosare tra i banchi e negoziare i prezzi, portando contante per gli acquisti.
Considerate una guida
Una guida esperta arricchirà la vostra visita con storie affascinanti su Ulugh Beg e gli altri luoghi storici.
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