Giappone – Kyoto – Esperienze imperdibili
GIAPPONE - KYOTO - ESPERIENZE IMPERDIBILI
Visitare Kyoto senza perdersi nella sua immensa abbondanza di luoghi da vedere, richiede una buona dose di organizzazione e determinazione. Scopriamo insieme, zona per zona, cosa non potete assolutamente perdervi.
Kyoto centrale
Stazione di Kyoto
La stazione futuristica in acciaio e vetro, completata nel 1200° anniversario della fondazione di Kyoto, è la seconda stazione ferroviaria più grande del Giappone. Si trova sulla linea Shinkansen Tokaido. Da qui è comodo raggiungere i luoghi turistici di Kyoto e le altre importanti città del Giappone. Al suo interno ospita numerosi ristoranti, negozi alla moda e persino un teatro. Subito fuori dalla Stazione svetta la Kyoto Tower, 130 metri di design. Allontanandosi dalla Stazione, ma non troppo, vedrete finire il moderno e vi calerete nell’atmosfera di sacralità antica del centro di Kyoto.
Palazzo imperiale, Gosho
Fu la residenza della famiglia imperiale giapponese, fino al 1868, quando la capitale fu trasferita da Kyoto a Tokyo. Il suo stile incarna la quintessenza della semplicità architettonica. Il Palazzo si trova nel parco di Kyoto Gyoen, un’oasi verde di susini e ciliegi, lontana dalla città, frequentata dagli abitanti per jogging e pic nic. All’interno del Parco si trova un bellissimo giardino imperiale, visitabile solo con guida, il Sento Gosho.
Castello di Nijo
Costruito nel 1603 dal primo shogun Ieyasu Tokugawa, vicino al Palazzo imperiale per affermare il proprio potere e la volontà di proteggere l’Imperatore. Il castello è protetto da un alto muro e doppio fossato. Lo stile riccamente decorato in oro e statue lignee e dipinte contrasta con il minimalismo del Palazzo imperiale. Il complesso del Castello è enorme, con cinque edifici principali e uno spettacolare giardino paesaggistico tradizionale giapponese, un frutteto ornamentale di susini e moltissimi aceri.
L’interno è straordinario, partendo dal pavimento chiamato ad usignolo, per il suono che emette quando viene calpestato (un antico sistema di sicurezza che avvertiva le guardie della presenza di intrusi), fino ai bellissimi dipinti raffigurati nelle porte scorrevoli che dividono le stanze e nei paraventi, apogeo della pittura giapponese tradizionale.
Nishiki Market
Assaporate l’anima autentica degli abitanti di Kyoto aggirandovi tra le bancarelle di questo antichissimo mercato coperto. Nei profumi e colori che vi avvolgeranno concedetevi una pausa assaporando dell’ottimo street food giapponese.
Tempio di Toji
Costruito nel 796 subito dopo la fondazione di Kyoto, è universalmente riconosciuto per la sua altissima Pagoda. Con i suoi 5 piani, per 55 metri, è la più alta pagoda di legno del Giappone. Il Tempio è famoso anche per le 21 grandi statue del Buddha disposte in modo da rappresentare il mondo di un particolare Mandala.
Tempio Sanjusangen- do & Museo Nazionale
TEMPIO SANJUSANGEN-DO
Conosciuto anche come Tempio di Rengeoin, prende il nome dalla struttura della sua sala principale che ospita ben 1.001 statue di Kannon, dea della misericordia. Le statue dorate, ciascuna con un’espressione diversa del viso, sono disposte una accanto all’altra. Ogni anno a gennaio, all’esterno del Tempio si tiene il Toshiya, il festival di tiro con l’arco, in cui centinaia di giovani donne in kimono e hakama competono tra loro.
MUSEO NAZIONALE DI KYOTO
di fronte al tempio Sanjusangen-do, dall’altra parte del fiume Kamo, è un edificio caratteristico dell’epoca Meiji (1868-1912) che ospita innumerevoli manufatti artigianali e opere d’arte giapponesi. Nel 2014 si è arricchito di una nuova ala. Organizza interessantissime mostre speciali che attirano grandi folle, meglio pianificare in anticipo la visita!
Santuario Heian Jingu
Splendido santuario costruito nel 1895 per commemorare il 1100° anniversario del regno di Kyoto come capitale del Giappone. L’edificio principale, con la sua architettura in lacca vermiglio, è una riproduzione del Palazzo Imperiale Heian. L’ingresso è uno dei più grandi cancelli di tutto il Giappone, contrassegnato da un’imponente porta torii alta oltre 24 metri. Nel giardino del santuario vedrete un ponte pittoresco che sembra fluttuare sull’acqua del lago, posto al centro e abitato da carpe koi e tartarughe. Ogni anno ad Ottobre si tiene la Festa del Jidai, nata per commemorare la costruzione del Santuario. Una suggestiva sfilata per le strade di Kyoto di figuranti che indossano gli abiti dei samurai e dei nobili di tutte le ere comprese tra il IX e il XIX secolo.
Attività consigliate
Higashiyama
Alle pendici delle montagne a Est del centro di Kyoto, è un quartiere collinare. Un vero concentrato di siti e attrazioni, templi patrimonio mondiale dell’UNESCO e paesaggi urbani storici tra i più autentici di Kyoto. La zona è anche sede di molti kagai, i quartieri delle geishe. Vi servirà almeno un giorno se intendete non perdervi tutte le bellezze di questo posto, fatto di stretti vicoli e case in legno, le machiya. Lo divideremo in parte Nord e parte Sud.
Parte Nord
TEMPIO GINKAKU-JI
soprannominato il Padiglione d’argento, è patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il tempio esemplifica la cultura dello Higashiyama, la montagna orientale, che rappresenta una fusione di culture delle famiglie di samurai, dell’aristocrazia della corte e dei monaci Zen. Questa cultura si sviluppò a Kyoto tra il XV e XVI secolo. Sotto il patrocinio dello shogun Yoshimasa, che ha costruito lo splendido Tempio, fiorirono le arti tradizionali giapponesi, dal tè alle composizioni floreali ikebana. Le sale interne per la cerimonia del tè e le stanze in tatami sono l’archetipo dell’architettura giapponese. Il giardino del Tempio, splendido nei suoi colori autunnali, è stato completato nel 1490 dopo la morte di Yoshimasa.
PASSEGGIATA DEL FILOSOFO
a sud del Tempio, lungo un canale, rilassatevi passeggiando tra una ricca vegetazione che accompagna piccoli negozi di artigianato e caffè. Incontrerete numerosi templi: Eikan-do , famoso per i colori autunnali, Tenju-an e Nanzenjii, un tempo il più importante del Paese.
TEMPIO NANZEN-JI E KYOTO GOZAN
Kyoto Gozan è l’insieme dei cinque templi che formano il centro del buddismo Zen Rinzai giapponese. Nanzen- ji è il più importante. Lo raggiungerete facilmente percorrendo il Sentiero del Filosofo dal Padiglione d’argento.
La sua costruzione risale alla metà del XIII secolo. L’area del Tempio è immensa, fatta di tanti edifici separati e degli immancabili giardini Zen. All’arrivo, incontrerete l’enorme cancello d’ingresso: la Porta Sanmon, costruita nel 1628. Salite assolutamente sul balcone della porta, per godere la vista sull’area del Nanzen-ji e su tutta la città. Dopo potreste concedervi una meritata pausa di relax, o perché no di meditazione, sorseggiando una tazza di tè verde matcha nello Hojo. È la sala principale del Nanzen-ji, circondata da un incantevole giardino roccioso, le cui rocce sembrano tigri e cuccioli che attraversano l’acqua di una piccola cascata. Proprio dietro l’Hojo vedrete un acquedotto di mattoni rossi. Eretto nell’era Meiji (1868-1912) è ancora utilizzato per portare l’acqua dal lago Biwa a Kyoto.
Parte Sud
GION
Le Maiko di Gion sono le apprendiste geishe, che avvisterete passeggiando per le strade storiche della zona, nota fin dai tempi antichi come “città santuario”. Qui i vicoli acciottolati sono pittoreschi e costellati di residenze riservate alle maiko, oltre che ochaya, case da tè in legno, e ristoranti tipici giapponesi. Potrete assaggiare il meglio della cucina giapponese casalinga. Al Teatro Gion Kobu Kaburenjo potrete assistere ad un piacevole spettacolo serale con le esibizioni delle maiko e le presentazioni delle arti tradizionali giapponesi.
Attività consigliate
TEMPIO KIYOMIZUDERA
letteralmente “tempio dell’acqua pura”, fondato nel 780 sul sito della cascata di Otowa. La cascata è alla base della sala principale del Tempio. Le sue acque sono divise in tre flussi separati che, secondo le antiche credenze, portano ognuno un beneficio diverso: longevità, successo a scuola e una vita amorosa fortunata. Chi lo desidera può attingere all’acqua della cascata, usando delle tazze attaccate a lunghi pali. Ciò che rende il Kiyomizu l’attrazione visitata da cinque milioni di turisti all’anno è il suo palco in legno che sovrasta la collina. Si tratta di una splendida terrazza panoramica, supportata da pilastri alti 13 metri, costruito senza l’uso di chiodi. La vista su Kyoto da qui è immensamente affascinante.
Dietro la sala principale del Kiyomizudera si trova il santuario di Jishu, dedicato alla divinità dell’amore.
La strada che dovrete percorrere per raggiungere il Tempio di Kiyomizudera è in salita, ma vale tutta la fatica che richiede. È infatti costellata di negozi in cui potrete trovare il meglio dell’artigianato locale, oltre che provare a modellare la ceramica e assaggiare i dolci e la cucina tradizionale giapponese.
TEMPIO KODAI-JI
Fu costruito nel 1606 in memoria di Toyotomi Hideyoshi, una delle più grandi figure storiche del Giappone. L’interno è riccamente decorato e l’esterno è circondato da stupendi giardini Zen, progettati da importanti maestri contemporanei. Di notte sono sempre illuminati e in primavera e autunno ospitano speciali spettacoli e mostre notturne.
Kyoto Nord
TEMPIO KINKAKU-JI
Senza dubbio uno dei luoghi più iconici di Kyoto per il suo scintillante aspetto. Conosciuto come Padiglione d’oro, proprio per il suo rivestimento in foglia d’oro. Il tempio fu costruito dallo shogun Ashikaga Yoshimitsu nel 1397, come sua villa di per le vacanze. Solo dopo la sua morte fu trasformata, per sua stessa volontà, in tempio buddista zen, per custodire il Buddha. Ha tre piani, ognuno di stile architettonico diverso. Nel 1994 è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità, proprio per la sua spettacolare architettura che armonizza la cultura e il design predominante dei nobili di corte, dei samurai e del buddismo. Il giardino del Tempio è immenso, si estende per circa 92.400 metri quadrati. Al centro vedrete il famoso stagno di Kyoko-chi, lo “stagno a specchio” in cui si specchia il Padiglione d’oro. Sull’ampia distesa d’acqua sono disseminate piccole isole, che conferiscono un aspetto delizioso.
Nelle vicinanze del Kinkaku-ji meritano una visita anche gli altri siti Patrimonio dell’Umanità: i templi di Ginkaku-ji, Ryoan-ji e Tenryu-ji. Vi faranno sperimentare con i vostri occhi come i giardini rappresentino il mondo e gli ideali del buddismo.
TEMPLI RYOAN-JI & NINNA-JI
Una caratteristica strada piena di gallerie collega questi due bellissimi templi. I giardini che li circondano, molto diversi tra loro, sono davvero suggestivi. Il giardino del Ryoan è una riproduzione di un panorama di montagne e acqua, realizzato esclusivamente con pietre di varie dimensioni e sabbia bianca. Mentre all’esterno del Ninna vi attende un elegante giardino di fitta vegetazione e laghetti d’acqua.
Kyoto Sud
FUSHIMI INARI TAISHA
è il principale santuario Inari di tutto il Giappone, dedicato a Inari, la divinità del buon raccolto e del successo negli affari. In tutto il Giappone si contano circa 30000 santuari affiliati al Fushimi Inari Taisha. La sua costruzione risale al lontano 711, prima ancora che Kyoto diventasse la capitale del Giappone. È collocato sul Monte Inari, alto 233 metri. Per raggiungere il Santuario attraverserete un tunnel apparentemente infinito di circa 10.000 porte di torii, donate dai devoti. Lo scenario del percorso arancione brillante è davvero impressionante e irrimediabilmente iconico della città di Kyoto.
Durante la salita incontrerete un negozio di souvenir e un banco da tè dove è possibile acquistare snack tipici giapponesi. Inoltre l’area intorno al santuario è piena di ristoranti e bancarelle. Ricordatevi di assaggiare assolutamente due cose: il biscotto della fortuna – tsujiura senbei, nato qui secondo la leggenda- e l’aburaage, il tofu fritto – secondo la mitologia giapponese sarebbe il cibo prediletto dalla volpe, l’animale considerato messaggero divino della divinità Inari.
DAIGO –JI
Daigo si traduce con ghee, il burro chiarificato, il “meglio” secondo la religione buddista. Il ghee identifica lo stato mentale illuminato. Il Tempio fu costruito nel IX secolo e restaurato nel XVI secolo da Toyotomi Hideyoshi, allora capo supremo del Giappone. Si estende su tutto il Monte Daigo, a sud-est di Kyoto. È diviso in tre parti: il Sanbo-in e lo Shimo-Daigo ai piedi della montagna, il Kami-Daigo in cima. Quest’ultimo vi richiederà uno sforzo di gambe per raggiungerlo, ma vi delizierà con un’atmosfera surreale, meditativa tra bellissimi giardini e superbi ciliegi. La Pagoda di 38 metri a cinque piani, ai piedi della montagna, è stata costruita nel 951, ed è la più antica ancora esistente a Kyoto.
Kyoto Ovest
SAGANO E ARASHIYAMA
ad ovest del centro, è la seconda area più ricca di siti di interesse di Kyoto dopo Higashiyama.
Una passeggiata in quest’area vi riporterà indietro nel tempo, quando gli aristocratici giapponesi venivano a rilassarsi tra le risaie e i boschi di bambù, per godersi le foglie colorate e fare gite in barca. Mentre Arashiyama identifica la parte a sud del fiume Hozu, Sagano, è la parte a nord, che si estende fino al pittoresco villaggio di Kiyotaki, alle pendici del sacro Monte Atago.
Potrete ammirare lo scenario della vallata da un treno panoramico, o soffermarvi a visitare santuari storici, templi e bellissimi canneti di bambù a piedi, in bicicletta e in risciò. Non perdetevi:
PONTE DI TOGETSUKYO
letteralmente passaggio della luna, risale al XVII secolo e mantiene tuttora il design del ponte dell’antico Giappone. Attraversa il fiume Hozu per 250 metri e si fonde con il panorama, incorniciato dalle montagne.
Se avete la fortuna di trovarvi ad Arashiyama ad’agosto, assisterete ad un indimenticabile spettacolo: “Manto-Nagashi”, il fluttuare sul fiume Hozu di diecimila lanterne toro, che racchiudono i desideri scritti dalla gente.
VILLA IMPERIALE DI KATSURA
a sud del ponte di Togetsukyo, è considerata uno dei gioielli più preziosi dell’architettura e del giardino paesaggistico tradizionale giapponese. Lo stile è semplice, ma funzionale. I terreni che la circondano sono punteggiati da case da tè, collegate da un percorso pedonale che si snoda attraverso il giardino, considerato da molti il più bello del Giappone.
TEMPIO TENRYU-JI
eretto nel XIV secolo dallo shogun dell’epoca, Ashikaga Takauji. Oggi è Patrimonio mondiale culturale ed è uno dei templi Gozan di Kyoto, il centro del buddismo Zen Rinzai giapponese. Takauji dedicò il tempio all’imperatore Go-Daigo, che era appena morto, come segno di riappacificazione. Gli edifici del Tempio furono distrutti ripetutamente in incendi e guerre e poi ricostruiti nel periodo Meiji (dopo il 1868). Invece il giardino di Tenryuji, creato dal famoso progettista di giardini Muso Soseki, conserva la sua forma originale, con uno stagno centrale circondato da rocce, alberi di pino e le montagne boscose di Arashiyama.
BOSCO DI BAMBOO DI ARASHIYAMA
la fitta foresta di soli alberi torreggianti di bambù, di altezza uniforme. Uno spettacolo unico e mozzafiato, per molti è uno dei simboli di Kyoto. Lasciatevi conquistare dall’area di magia della foresta e sulla via del ritorno approfittate dei negozietti per acquistare i tipici oggetti artigianali in bambù.
Attività consigliate
Consigli di viaggio
Assaggia cibi leggendari
Il biscotto della fortuna – tsujiura senbei, nato in un tempio Inari- e l’aburaage, il tofu fritto – il cibo prediletto dalla volpe, l’animale considerato messaggero divino della divinità Inari.
Tenta la fortuna
Al santuario di Jishu, dedicato alla divinità dell’amore. Chi riesce a percorrere ad occhi chiusi la distanza che separa le due pietre poste di fronte al santuario, avrà fortuna in amore… tentare non costa nulla!
Passeggia nei giardini zen
Sperimentate come i curatissimi giardini zen rappresentino il mondo e gli ideali del buddismo. Ammirate la cura nella realizzazione di panorami naturali: qui sarà un piacere rilassarsi e meditare.
Sperimenta le arti tradizionali
Partecipate al cerimoniale della preparazione del tè, osservate ogni gesto rituale, tutto ha un significato. Assistete ad uno spettacolo di danza delle geishe. Resterai deliziato dalla raffinatezza delle arti giapponesi.
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