Campania – Salerno – Guida viaggio
CAMPANIA - SALERNO - GUIDA VIAGGIO
Eccovi le tappe che assolutamente dovete fare per vivere al meglio la città.
Lungomare Trieste
Iniziate a scoprire la città con una piacevole passeggiata sul suo bellissimo lungomare, gustate la vista di tutto il Golfo di Salerno e respirate l’aria frizzante del mare, prima di immergervi nel centro storico.
PIAZZA GIOIA FLAVIO
“la Rotonda” per i salernitani, vi porterà dritti dritti tra i vicoli del centro, cuore della città vecchia, scrigno di palazzi storici, botteghe artigiane e tesori artistici. Nella piazza si trova la scultura dei Delfini, simbolo dell’inscindibile legame della città col mare.
VIA MERCANTI
Antico centro nevralgico del commercio, oggi la via conserva ancora insegne delle botteghe storiche, tra i tanti negozi di artigiani che uniscono tradizione e innovazione. Non sarà facile resistere allo shopping tra gli infiniti negozi di marche famose e le piccole botteghe, senza parlare dei profumi che si spandono da gastronomie, pasticcerie e bar. Irresistibili.
PINACOTECA PROVINCIALE
Gli amanti dell’arte potranno fare una visita alla PINACOTECA PROVINCIALE. Si trova proprio su via Mercanti, all’interno di Palazzo Pinto, un palazzo storico del Seicento. Custodisce una splendida raccolta d’arte di pittori salernitani, costaioli e stranieri, dal Rinascimento al primo Novecento.
ORARIO: da Martedì a Domenica: 9- 19,45
BIGLIETTO: gratuito
SPIAGGIA SANTA TERESA
Per i salernitani è Salifornia Beach, il luogo ideala dove sedersi sui gradoni al tramonto, sorseggiando un aperitivo.
Raggiungete da qui
PIAZZA DELLA LIBERTÀ
Inaugurata nel 2021 è la piazza sul mare più grande d’Europa. Il progetto è dello spagnolo Bofill e prevede 28.000 metri quadri sul mare, racchiusi da una mezzaluna, la Crescent. Uno spiazzo immenso tra la costiera amalfitana e quella del Cilento
Il centro storico
DUOMO DI SALERNO
Percorrendo i vicoletti avrete già intravisto il suo scenografico campanile. La Cattedrale di Salerno è dedicata al patrono della città: San Matteo, le cui reliquie sono custodite nella cripta. La chiesa risale all’XI secolo, fu originariamente costruita in stile romanico, ma subì varie restaurazioni nel corso dei secoli. La facciata e la scalinata che conducono alla chiesa sono in stile barocco. La porta che introduce all’interno è detta “Porta dei Leoni”: il leone rappresenta la forza, e la leonessa col suo cucciolo simboleggia la carità. Secondo un’antica leggenda questi due leoni si animarono in una buia notte e difesero i salernitani nascosti nel Duomo dall’attacco dei pirati.
Entrando nel quadriportico romanico l’atmosfera orientale si fonde con i colonnati che ricordano il periodo romano. Vedrete alcuni sepolcri, come quello di Capograsso, che reca una decorazione ispirata al ratto di Arianna, quello della contessa di Durazzo e quello del Duca Guglielmo. All’interno lasciatevi conquistare dall’imponenza della Cattedrale con il bellissimo pavimento e le tre navate, che culminano nel coro ligneo delimitato da due amboni sorretti da colonnine bizantine decorate con un intarsio di pietre policrome.
Dalla sagrestia potrete accedere alla cappella del tesoro, per ammirare il soffitto affrescato con il cosiddetto Paradiso salernitano e la statua in argento di San Matteo. Il gioiello finale e imperdibile è la cripta: qui sono custodite le spoglie di San Matteo, patrono della città che lo festeggia ogni anno il 21 settembre con la processione e una serie di eventi.
ORARIO: tutti i giorni 8,30 – 20
Una passeggiata storica
GIARDINO DELLA MINERVA
Lo splendido orto botanico, scrigno di moltissime specie di piante, tra cui quelle medicinali legate alla famosa Scuola Medica Salernitana. L’idea di raccogliere in uno spazio tutte le piante utilizzate per curare le malattie fu del medico della Scuola Salernitana Matteo Silvatico, che realizzò l’orto nel XIII secolo. La posizione sopraelevata fa di questo giardino un punto privilegiato per godersi la vista su tutta la città e sul Golfo. Rilassatevi mentre passeggiate in questa oasi verde e sorseggiate una tisana nella Tisaneria che prepara infusi con le sole erbe raccolte nel giardino. Per i più curiosi è possibile visitare il Museo della Farmacia, che espone alcuni utensili, strumenti d’epoca e manuali storici.
Raggiungete il Giardino della Minerva a piedi con la ripida salita dal centro storico o comodamente con l’ascensore Fusandola, nel rione Fornelle.
GIARDINO MINERVA TEMPORANEAMENTE CHIUSO PER LAVORI (aggiornamento luglio ’24)
ORARIO GIARDINO: martedì al sabato, dalle 9,30 alle 16.
INGRESSO: 3 euro
RIONE FORNELLE
Passeggiando per le vie del quartiere più pittorico di Salerno vedrete i tanti murales (anche quelli dedicati al poeta Alfonso Gatto): scritte, stralci di poesie ed immagini ricoprono muri e porte. Entrate nello strettissimo Vicolo Trofimena (da via Portacatena) per iniziare il percorso dei Muri d’Autore: un vero museo a cielo aperto da scoprire passo dopo passo.
VILLA COMUNALE
Un’oasi verde nel cuore di Salerno, da raggiungere per una pausa al fresco. Secondo i salernitani il chioschetto all’ingresso è il miglior posto della città dove sorseggiare una granita o un sorbetto. La Villa diventa il “Giardino incantato” durante il periodo delle Luci d’Artista, quando la città si accende di infinite istallazioni luminose (dai primi di Dicembre a metà Gennaio). Non perdetevi la vista su Salerno: da qui vedrete spiccare il Campanile della Chiesa Santissima Maria Annunziata con lo sfondo verde del colle Bonadies, sopra il quale domina il Castello di Arechi. Rinfrescatevi alla bellissima e imponente Fontana di Tullio per poi proseguire verso il Mare di Salerno.
CASTELLO DI ARECHI
Chi ha più tempo da dedicare a Salerno non deve perdere una visita al castello medievale che sorge su un’altura di 300 metri e domina la città. Risale all’VIII sec. quando il duca longobardo d’Arechi lo fece costruire a scopo difensivo. Ammirate l’edificio, con la sua cinta muraria merlata e i ponti levatoi, e la torre della Bastiglia, situata a nord del castello, che anticamente serviva ad assicurare controllo sul lato meridionale del castello. Nel Parco intorno al Castello ci sono percorsi naturalistici. All’interno dell’edificio, invece, potrete visitare il Complesso Monumentale: il Museo Archeologico, dove sono conservati alcuni importanti reperti, ed il Museo Multimediale, che illustra la storia medievale di Salerno attraverso video, simulazioni e materiale digitale.
La parte più suggestiva della visita è comunque l’impagabile vista sulla città e sul Golfo.
ORARIO: martedì- sabato 9 – 17, domenica 9 – 15.
INGRESSO GRATUITO NEL PARCO
BIGLIETTO PER IL COMPLESSO MONUMENTALE: intero: 5 euro, ridotto: 2 euro, gratuito sotto 18 anni e sopra 65 anni.
Per raggiungerlo:
- dalla stazione prendendo la linea 26 dei bus urbani Cstp. La fermata è De Renzi 8 (sono circa 18 fermate dal punto di partenza);
- a piedi, col sentiero che parte proprio dal Duomo di Salerno, sale piacevolmente verso la parte alta della città e raggiunge prima la pineta antistante e successivamente il Castello.
Non potete concludere la vostra giornata a Salerno senza almeno una pizza o un calzone! A seguire un gelato artigianale vista Golfo.
Attività consigliate
Consigli di viaggio
Scopri
Salerno vanta un centro storico ben conservato, con stradine strette e pittoresche, chiese antiche e palazzi storici. La Cattedrale di Salerno, con la sua cripta ornata e il campanile medievale, è un capolavoro di architettura e arte sacra.
Vita da mare
Una lunga distesa di spiagge che si estende verso sud. Qui troverai stabilimenti balneari attrezzati con lettini, ombrelloni, bar e ristoranti. È un’ottima scelta per famiglie e gruppi di amici.
Passeggiata
Goditi una passeggiata lungo il lungomare, con vista sul Golfo di Salerno. È il luogo ideale per rilassarsi, prendere un gelato e ammirare il panorama. Questa passeggiata offre una combinazione perfetta di viste mozzafiato sul mare, giardini ben curati e un’atmosfera rilassante.
Piatti tipici
Assaggia una variante locale della pizza napoletana, spesso preparata con ingredienti freschi come pomodoro, mozzarella di bufala, acciughe e basilico. accompagnato dalla pastiera un dolce tradizionale pasquale a base di grano cotto, ricotta fresca, canditi e fiori d’arancio, arricchito con una sfoglia croccante.
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