Grazie alla lontananza di Socotra dalla terraferma, e all’isolamento completo che l’ha caratterizzata per millenni, vi rapirà col suo fascino estremamente selvaggio. Non è esagerato dire che qui le specie endemiche vegetali sono più del 30%. Talmente abbondanti, rare e antiche da sembrarvi finte. Paradiso per i numerosissimi uccelli, che qui nidificano indisturbati, e per i rettili, detentori assoluti del miglior posto sotto il sole. Nelle acque dell’Oceano che la circondano si muove un’eccezionale fauna marina, fatta di più di 250 specie di coralli, 730 specie di pesci e oltre 300 specie di molluschi e crostacei come granchi, gamberi e aragoste.

Certamente l’albero del sangue di drago, tecnicamente il Dracaena cinnabari, è il più iconico abitante di Socotra. Alto tra i 3 e i 10 metri, con la sua particolare forma a ombrello, si trova principalmente negli altopiani montuosi dell’isola. Deve il suo nome al colore rosso vivo della sua resina, estratta e commercializzata.

Sulle cime più alte dell’isola troverete l’aloe, mentre alle pendici cresce una delle piante più distintive in questa zona: la rosa del deserto di Socotra. Pianta unica, conosciuta come “albero bottiglia” per il suo grosso tronco a forma di bottiglia.  Tra le succulente qui vegetano anche le piante di mirra e incenso.

Tra spiagge incontaminate, acque cristalline, altopiani, dune e foreste, sull’isola di Socotra vi attende un’emozionante avventura, lontani da tutto il resto del mondo. Preparatevi ad un esperienza in cui l’unico lusso è rappresentato dal contatto con la natura, qui si dorme sotto le stelle in campi tendati, e al mattino ci si sveglia presto per immergersi fin dalle prime luci in una bellezza senza confini.